Intervista: RADIO 8

I Radio 8 sono una band appena approdata al proprio debutto sotto forma di full-length, intitolato "Disconnect" e che abbiamo recensito non troppo tempo fa su queste pagine. Una realtà hard rock interessante che merita di essere ascoltata. A voi il resoconto della nostra chiacchierata con loro!

1 - Ciao ragazzi, parliamo un po' della vostra carriera con le fasi salienti, dato che siete in giro da tanti anni. Insomma, presentatevi ai nostri lettori!

Ciao a tutti! Ci siamo formati nel 2016 da un'idea di Enrico (il chitarrista), dopo diversi cambi di formazione quest'ultima si stabilizza nel 2017 con l'arrivo di Pasquale (chitarra solista), Ezio (basso), Devis (voce) e Andrea (batteria). Nel 2018 abbiamo esordito con l'EP 'Radio Hate'. Grazie a questo nei successivi due anni abbiamo cominciato a suonare in giro dove abbiamo calcato numerosi palchi. Nel 2020 complice la pandemia e l'impossibilità di suonare dal vivo, siamo riusciti a catturare uno dei rari concerti e ne abbiamo fatto un live EP (Live at Pentatonic) pubblicato sempre nello stesso anno. A causa di quest'ultima e delle sue restrizioni, nei successivi due anni abbiamo tentato in tutti i modi a fase alterne di entrare in studio per cercare di concludere le sessioni di registrazioni di DISCONNECT. Dopo tre anni finalmente siamo riusciti a terminare il lavoro e siamo molto soddisfatti del risultato finale.

2 - Quali sono i vostri punti di riferimento musicali e come hanno influenzato il songwriting di "Disconnect"?

Siamo influenzati dall'hard rock della vecchia scuola, quello a cavallo tra gli 80 e i 90, ma anche dal punk, dal metal e dal crossover.

3 - Cosa ha di speciale "Disconnect" secondo voi rispetto ad altre uscite nell'ambito hard rock?

Di speciale non sappiamo onestamente, non riusciamo mai ad essere obiettivi sul nostro lavoro, ci piacerebbe sentircelo dire da chi lo ascolta più che altro, però possiamo dire che quello che potete sentire siamo noi, senza filtri, non c'è trucco e non c'è inganno.

4 - Come definireste il sound della vostra band a chi non vi conosce?

Mah guarda, in linea di massima potremmo dire che suoniamo hardrock, ma date le nostre influenze noi preferiamo definirci una 'streetrock' band.

6 - Come vi state muovendo in sede live? Siete attivi in questo senso?

Al momento siamo fermi purtroppo, Devis (il cantante) si trova all'estero per motivi di lavoro, ma quando tornerà e ricominceremo a suonare dal vivo, non vediamo l'ora.

7 - Dove è stato registrato "Disconnect" e che tipo di sound volevate ottenere? E siete riusciti nel vostro intento principale, siete soddisfatti di come suona l'album?

Il disco è stato registrato al 'Rock & Bones' di Fiuggi (FR) da Marco Schietroma (che salutiamo) che è stato molto bravo a capire cosa volevamo ottenere, ed è riuscito a raggiungere il risultato che volevamo, quindi si, siamo molto soddisfatti del suono dell'album.

8 - Ok, l'ultima parola ora spetta a voi. Grazie e a presto!

Grazie a voi per l'opportunità e un saluto ai lettori di SOUNDS WAVES!

Intervista a cura di Igor Gazza

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