Intervista: NEURASTY

I Neurasty sono una band italiana che propone un metal dinamico, potente e moderno. Hanno da poco realizzato il loro debut album intitolato "Identity Collapse", che risulta professionale sotto tutti i punti di vista e quindi può tranquillamente competere con nomi internazionali più blasonati. Ne parliamo con la band.

01. Ciao, parlateci del vostro album di debutto, "Identity Collpase"!

“Identity Collapse” è fondamentalmente il frutto di un esperimento, quattro musicisti appartenenti a stili diversi tra loro hanno unito i background e dato vita ai brani miscelando le idee ed evolvendole nel corso degli anni. Il processo di scrittura è stato più lungo del previsto a causa dei vari cambi di line up, ma questo non è stato necessariamente un male, anzi, ci ha permesso di testare le canzoni in vesti diverse, di farle maturare per bene.

02. Volete fare un breve riassunto su chi siete e su come è nata la vostra band?

Come accennato prima, siamo quattro musicisti appartenenti a sound diversi, nati un pò per gioco, da un’idea del nostro bassista Silvio, che ha riunito un gruppo di amici che non avevano mai suonato insieme. Man mano che si andava avanti i brani prendevano forma e “l’esperimento” ha iniziato a diventare una cosa seria. Ed eccoci qua, dopo otto lunghi anni di lavoro e tempeste affrontate, line up stravolte, che diamo vita al nostro primo album.

03. "Identity Collpase" è un album duro che mi ha ricordato sia certi nu metal che altre cose provenienti dal djent o dal groove metal? Come siete arrivati ad un risultato così personale?

Il sound “moderno” è stato il filo conduttore che ci ha accompagnati durante tutta la stesura dei brani, le influenze variano dal death metal all’heavy metal più classico al power, per quanto può sembrare strana questa affermazione è così che è andata, i richiami al djent carico di groove sono solo una conseguenza naturale, anzi, a dire la verità è stata una piacevole sorpresa anche per noi.

04. State per caso già componendo qualcosa di nuovo e come pensate che suonerà?

Assolutamente si, abbiamo già pronto un brano completo che è stato testato direttamente sul palco durante il release party di “Identity Collapse” e diverse altre idee che abbiamo iniziato a buttare giù. Diciamo che adesso abbiamo le idee più chiare rispetto a quando siamo partiti, ci sarà sempre il groove e la melodia, ma anche un esplorazione in territori più pesanti e perchè no, una pestata sull’acceleratore ogni tanto.

05. Parliamo un po' dell'aspetto lirico di questo album.

L’aspetto Lirico dei brani è a cura esclusiva della cantante , per questo album dobbiamo precisare che alcuni dei brani sono sotto la penna di Daniela Dato ( l’ex cantante) poi con l’arrivo di Viviana si è voluto dare una stretta alla chiusura degli ultimi testi e una chiave sicuramente più cruda dei temi scelti. I testi sono tutti schietti e tratti da storie assolutamente vere , perchè la veridicità è senza dubbio il filo più diretto per arrivare a tutti quelli che almeno una volta hanno provato delle sensazioni. In altre parole tutti quelli che ci vorranno ascoltare avranno senza alcun dubbio la percezione di sentirsi capiti e soprattutto di non sentirsi soli in un mondo troppo veloce per ascoltare I drammi altrui .

06. Dove volete che arrivasse la vostra band? Insomma qual è il vostro più grande obiettivo?Sicuramente suonare il più possibile e dare a questo disco una maggiore visibilità, questo è il nostro augurio più che obiettivo, ci piacerebbe molto assaggiare i palchi di tutta Italia, d’Europa e perchè no, qualche festival per stare anche dall’altra parte della transenna.

07. Quali sono le band che più vi hanno influenzato e quelle che ancora vi influenzano?

Sono molte più di quelle che si possano pensare e scrivere, ma su tutte, band come Nevermore, In Flames, Jinjer, Meshuggah, Dream Theater, Symphony X sono quelle che ci hanno dato e che ci danno ancora i maggiori input in fase di scrittura. So che dette così possono sembrare band che hanno poco e niente in comune tra loro e con noi, ma è per merito soprattutto loro se abbiamo l’ispirazione per scrivere musica.

08. Abbiamo finito, lasciate un ultimo messaggio ai nostri lettori!

Grazie a Hot Music Zine per lo spazio concessoci, che altro dire, date un ascolto a “Identity Collapse” e se vi va mandateci i vostri feedback. Ci vediamo in giro.

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