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Intervista: SVIET MARGOT


Riportiamo uno stralcio della nostra recensione all'ultima album degli Sviet Margot, perchè crediamo possa introdurre al meglio questa band e questa intervista: 
"Into The Badlands è un nuovo tassello nella carriera degli Sviet Margot, un album che colpisce per la personalità con cui la band interpreta ogni singola nota, canzone e melodia vocale. Prendendo spunto tanto dall'hard rock che dal J Rock, e quindi da tutto il filone manga/anime giapponesi, questa band emoziona dalla prima all'ultima traccia, sempre in modo diverso e attraverso una ricerca sonora sorprendente.
E ora, buona lettura!

1 - Ciao ragazzi e benvenuti sulle pagine virtuali di Hot Music Zine! Vogliamo parlare di "Into The Badlands" e di cosa rappresenta per voi questo album?
"Into the Badlands" è il nostro terzo album uscito a fine aprile 2023. Ha 13 tracce che nascono dal desiderio di sperimentare tra un potente pop elettronico e qualche richiamo hard rock di ispirazione manga/anime giapponese; con voce femminile che spazia tra pop leggero melodico, a volte più ritmico con parti liriche. Da questo album abbiamo tratto 7 singoli e 7 video che abbiamo lanciato tra il 2021 ed oggi: Tales & Tales, All I Need, Limitless Change, Hope in Fire, Crystal tears, Into the Badlands, Distante da chi. Distante da chi è uscita il 27 ottobre, la settima canzone, e si badi bene che 7 è un numero angelico, magico…

2 - Vogliamo parlare dell'artwork di copertina, magari analizzandolo nello specifico?
La cover dell’album vede raffigurati una geisha guerriera ed un samurai “rock”, richiama il video della title track dell’album, Into the badlands in cui Alessandro Galizi ed io, Tiziana Giudici, combattiamo con le spade. I due personaggi credo anche che ben rappresentino le nostre due anime!

3 - Ci volete spiegare il titolo dell'album a cosa si riferisce?
Come la vita che è piena di alti e bassi, di momenti allegri e momenti duri, di attimi di velocità e attimi di riflessione, questo album è un'alternanza di brani ora energici ora intimi, luci e ombre che si susseguono per poi convergere verso un unico luogo: le Badlands ... per noi, simbolo ideale di quel campo di battaglia che può essere la nostra vita, battaglia che possiamo sdrammatizzare con il nostro spirito e la nostra musica.

4 - Vogliamo parlare delle vostre influenze musicali?
I gruppi che ci piacciono, ma non è detto che ci ispirino, sono sicuramente The Cure, Depeche Mode, Machine Gun Kelly, Blink 182, Baby Metal, e tanti altri, ma ogni album si ispira alla musica che gira al momento della composizione per essere sempre aggiornatissimi sulle sonorità e sulle atmosfere. Possiamo dire che la nostra musica nasca sia da pura ispirazione che da analisi di mercato del panorama musicale, dall’incontro dei due aspetti nascono le nostre canzoni, ovviamente in alcune prevale il primo in altre il secondo.


5 - Che tematiche affrontano i testi delle vostre canzoni?
I testi nascono dal flusso creativo ed emotivo evocato dalla linea della voce e del basso, sono come visioni, immagini di ciò che stiamo vivendo al momento della composizione per poi subire un processo di razionalizzazione al fine di cercare di evocare emozioni anche in chi ci ascolta. Una linea di basso evoca per esempio il ricordo di una sensazione, di un’esperienza o di immagini che semplicemente vengono richiamate dal nostro animo. I temi trattati pertanto sono davvero vari, ogni canzone è un mondo a sé stante!

6 - "Into The Badlands" è un album particolare e spazia tra vari generi. Come siete riusciti a realizzare un album così eterogeneo e qual'era l'obiettivo che volevate raggiungere quando avete iniziato a comporlo?
L’ eterogeneità delle canzoni è spiegata da quanto appena detto sopra. La finalità della composizione è stata quella di condividere con gli altri il nostro modo interiore, le nostre esperienze e soprattutto l'universo Sviet Margot. Abbiamo iniziato a comporre l’album prima della pandemia, e abbiamo deciso di lanciarlo dopo la fine di essa, producendo e lanciando sulle piattaforme digitali tanti video tratti da esso, durante il nero periodo del look down. Non ci siamo fatti fermare da quell’oscuro periodo, abbiamo trovato un metodo alternativo per andare avanti.

7 - Se doveste convincere un nuovo ascoltatore a scegliere la vostra musica e a scoprirla, come cerchereste di convincerlo?
Direi che abbiamo molto da dire a tutti, nelle varie ed eterogenee canzoni, ogni ascoltatore può trovare un richiamo al suo piccolo mondo. Credo possa anche essere attratto dalla curiosità dei tanti universi che sono racchiusi nelle canzoni stesse, come se si dovessero trasformare in un detective per capire di casa stiamo parlando in questa o quella canzone, perché esse sono tutte una scoperta!

8 - A voi le ultime parole.
Auguriamo a tutti di non smettere mai di sognare, non smettere mai di ascoltare e fare musica. Il Rock è la musica ci donano lo spirito per affrontare tutte le difficoltà! E poi seguiteci su www.svietmargot.com, YouTube, IG, Facebook, Spotify e su tutte le piattaforme digitali; ascoltateci, perché noi pensiamo sempre anche a voi, condividiamo con voi i nostri sogni e le nostre speranze, e vi regaliamo un po' di universo Rock degli Sviet Margot!
Ciao da Tiziana Giudici e Alessandro Galizi Sviet Margot


Intervista a cura di Marco Landi

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