OLAMOT "Realms" (Recensione)

EP, Independent

(2022)

Se qualcuno ascoltasse questo ep e si soffermasse solo su musica e artwork, scommetto che penserebbe ad una band che è in giro da almeno venti anni e, soprattutto, non penserebbe che sia italiana. Ebbene, invece è tutto il contrario! Questa band nasce a Perugia, è composta da due fuoriclasse che rispondono al nome di Daniele Boccali ed Edoardo Casini (entrambi chitarristi), e questo "Realms" è il loro primo parto discografico...Incredibile.

Incredibile perchè questi quattro brani radono al suolo il 90% delle attuali uscite black e death metal grazie ad una proposta fresca, spietata e senza sbavature. L'ottima produzione valorizza l'ottima tecnica di questi musicisti, ma quello che colpisce di più sono le canzoni, tutte e quattro dei capolavori di metal estremo. La base death metal forsennata dei Nostri è ben supportata da synth che enfatizzano un songwriting cupo e apocalittico. I brani riescono a non annoiare, come fanno molti altri prodotti death metal, grazie ad una varietà ed una ispirazione fuori dal comune.

Nessuna traccia verrà messa in evidenza dal sottoscritto rispetto ad altre perchè, come dicevo, parliamo di veri capolavori di musica estrema. Un ep visionario e distruttivo, che annienta tutto quello che incontra e ci trasporta in ambienti mostruosi che solo una mente come Lovecraft potrebbe fare. Non posso dire che questo sia il death metal album dell'anno solo perchè stiamo parlando di un ep, ma allora dico che questo è l'ep death metal dell'anno! Anzi, degli ultimi cinque anni almeno.

Sfigato chi non lo ascolterà.

Recensore: Marco Landi

Voto: 90/100

Tracklist:
1. Bodily Destruction
2. Second Death
3. Disciple of Mysteries
4. God's Wrath
Line-up:
Edoardo Casini - Guitars (lead) (tracks 1, 2)
Daniele Boccali - Guitars (rhythm)

Web:
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