FIUME NERO "Lovecraft Cap II" (Recensione)
Full-length, Broken Bones Records/Vacula Productions
(2022)
Con un concept che rimanda a lugubri incubi lovecraftiani, i Fiume Nero ci propongono la loro personale interpretazione di black metal con questo loro secondo album, intitolato "Lovecraft Cap. II". La batteria artificiale in questo caso funge da elemento cardine su cui i nostri costruiscono trame fitte di chitarre taglienti e disturbanti a cura di Enna Cancry, mentre il cantante Simon Desecrator vomita orrore e morte per tutta la durata del disco. Certamente un disco come questo, dalla durata considerevole di oltre un'ora e nel quale sembra che la band voglia reinventare parzialmente il black metal con soluzioni di certo non convenzionali per il genere, non è un album per i fan più ortodossi del metallo nero, ma piuttosto si rivolge ad un pubblico più open-minded e alla ricerca di nuovi spunti.
Già solo l'apertura dell'album, affidata a "Necronomicon", ispirata all'omonima raccolta delle leggi dei Morti firmata dall'arabo pazzo Abdul Alhazred, con i suoi otto minuti spiazza e allo stesso tempo coinvolge, perchè abbiamo tante atmosfere cangianti che vanno oltre il black metal per abbracciare anche il doom e la sperimentazione, in alcuni frangenti. Di qui in poi avremo a che fare con un autentico viaggio oscuro che passa da episodi eccellenti come "La morte alata", "Il colore venuto dallo spazio", "Memento Mori" e la lunghissima (quasi 15 minuti!) "Mors Omnia Vincit" che ci delizia con tante atmosfere diverse, dalla violenza pura fino a venature più riflessive.
In definitiva, "Lovecraft Cap II" è un album difficile e ostico, molto freddo e cinico. Se amate le sfide e siete già avvezzi a questo genere di approccio nel black metal, sicuramente avete trovato qualcosa di interessante. Se invece volete solo album da 30-40 minuti classicamente black metal, date un ascolto prima di un ipotetico acquisto.
Voto: 70/100
Tracklist:
1. Necronomicon
2. La morte alata
3. L'alchimista
4. Il colore venuto dallo spazio
5. Memento Mori
6. La musica di Erich Zann
7. Abel Foster
8. La città senza nome
9. L'estraneo
10. I sogni nella casa stregata
11. Requiem
12. Mors Omnia Vincit
Line-up:
Enna Cancry - Guitars
Simon Desecrator - Vocals
Post Mortem - Drums
Web:
Bandcamp
Official site
Spotify
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