Header Ads

Intervista: THE NEWBORN ANGER


Oggi abbiamo il piacere di presentarvi una band power metal italiana di recente formazione, i toscani The Newborn Anger, che debuttano con il valido full-length "Face The Demons". Parliamo con il chitarrista Luciano Romano. Buona lettura!

01. Ciao ragazzi, presentatevi ai nostri lettori!
Salve a tutti, i The Newborn Anger, nascono da una mia idea (Luciano Romano chitarrista) e di Loris Bertolone (voce solista). Il genere che proponiamo è un Heavy Metal abbastanza classico a tinte oscure. Attualmente abbiamo all’attivo un disco di esordio, "Face The Demons" uscito per Nova Era Records. Il nostro obiettivo o meglio, il nostro sogno ,sarebbe quello di diventare nel tempo una band di spicco a livello underground, capace di avere un proprio suono e una propria identità.

02. Parlateci di come avviene il processo compositivo di solito.
Il processo compositivo in genere comincia con delle parti di chitarra che vengono incise, poi viene scritto un testo adattato alla musica, ed infine seguono gli arrangiamenti. Questo tipo di modalità ci permette di comporre anche a distanza.

03. "Face The Demons" è il vostro album di debutto e quindi il vostro biglietto da visita. Parliamo del disco, partendo dal significato del titolo!
"Face The Demons" significa fronteggiare i demoni, intesi come le proprie paure, fragilità e limiti. Un modo quindi di destreggiarsi nelle difficoltà che ognuno può trovare nel proprio cammino.

04. State suonando dal vivo, e cosa pensate di offrire in sede live a chi viene a vedervi?
Per adesso abbiamo fatto una sola data per la release del disco, anche perché la formazione è stata completata solo nel mese di ottobre. In aprile avremo due date che sfrutteremo per consolidare una certa intesa che si sta pian piano creando tra di noi. Per gli spettacoli dal vivo cercheremo di sperimentare elementi o situazioni che possano farci distinguere.


05. Con chi vi piacerebbe dividere il palco almeno una volta?
Ci sono tre band proprio qui nella nostra Toscana con le quali sarebbe fantastico dividere il palco, che sono gli Eldritch, che non hanno bisogno di presentazioni, gli Ancillotti e gli Screamin’ Demons, una band eccezionale che spero possa ottenere il giusto riconoscimento che si merita.

06. Essendo appena partiti come band vi chiedo: quali obiettivi vorreste raggiungere?
Il primo obbiettivo è di riuscire a mettere su uno show che possa esaltare la nostra musica e possa divertire chi ci viene ad ascoltare. Poi vorremmo anche sperimentare nuove sonorità e comporre nuovo materiale per il successore di "Face The Demons".

07. Come vedete la scena power metal italiana nel 2024?
Ci sono molte band interessanti in Italia, e tutto sommato credo non manchino neanche possibilità per mettersi in mostra, ovviamente bisogna partire con il presupposto che il nostro genere è riservato solo ad una ristretta nicchia di appassionati.

08. Programmi immediati?
Per adesso abbiamo un paio di date in previsione, fuori dalla nostra regione, e speriamo di poter avere la possibilità di farne altre, poi stiamo già componendo nuovi pezzi per il prossimo disco.

09. Ultime parole a voi!
Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare tanto, sia le esibizioni live che le registrazioni in studio, ci siamo dati degli obiettivi e cercheremo di raggiungerli.


Intervista a cura di Marco Landi

Links:
Facebook
Instagram
Spotify

Nessun commento

Powered by Blogger.