DON GASTRO "De Wasted" (Recensione)
Full-length, Independent
(2023)
Pordenone è una città importante per la scena rock italiana, soprattutto quella alternativa. Basti citare due band di spicco come Prozac+ e Tre Allegri Ragazzi Morti. Se vogliamo è anche una città che ha dato i natali a band particolari e fuori dagli schemi, come le due band già citate, e ora anche nel caso di questo Don Gastro, band nata poco tempo fa, ovvero nel 2021. Innanzitutto, chi è Don Gastro? E' un personaggio che verrà svelato proprio in questo album, in particolare nella traccia “D.N.D.”, dove il cantante e "narratore" Gabriele "Giotto" Sorentini ve lo farà scoprire attraverso uno dei tanti episodi lunghi ed articolati di questo album.
Il genere proposto di base è abbastanza collaudato e sentito, e parliamo di uno stoner rock/metal abbastanza vitaminico, ma che sa trovare soluzioni più dilatate e sperimentali proprio grazie a canzoni lunghe che non hanno paura di evolversi anche in modo inaspettato, quasi a farci intendere che la psichedelia e il progressive non sono territori ignoti per questa band.
I suoni sono levigati, professionali ma pungenti, e soprattutto le chitarre hanno una bella botta. Il mattatore del disco è comunque il cantante "Giotto": con la sua interpretazione sopra le righe, i suoi testi pungenti e quantomai attuali, riesce ad offrirci ampi spazi di diletto, ma anche di riflessione su società e costumi dei nostri tempi, e anche del nostro "Bel Paese".
Insomma, un disco molto buono, abbastanza originale e ben fatto, magari non per tutti, e di certo non per chi vuole solo pezzi da tre minuti e via, perchè potrebbe scappare dinnanzi alla lunghezza della strumentale “Diabolis Cyprinodon”. Però, fossi in voi, se amate lo stoner e il doom, un ascolto glielo darei!
Recensore: Marco Landi
Voto: 7/10
Tracklist:
1. Della Paura
2. Dokuhedoro
3. Diabolis Cyprinodon
4. Destripario
5. Do Not Resuscitate
6. D.N.D.
Line-up:
Nicola Bedin - Bass
Manoj Lucchetta - Drums, Synthesizers
Pablo Raspa - Guitars
Andrea "Pacca" Paccagnin - Guitars, Synthesizers
Gabriele "Giotto" Sorentini - Vocals
Links:
Post a Comment