Header Ads

HOLE IN THE FRAME "Oppression" (Recensione singolo)

 

Single, Nova Era Records
(2023)

Interessantissimo questo nuovo brano da parte dei molisani Hole In The Frame. Per chi non conoscesse ancora questa band, facciamo una breve biografia. Nascono nel 2013 e nel 2015 pubblicano un demo intitolato “My Empire of Dirt”. Nel 2019 pubblicano il loro full-length di debutto “No Rest For Soulless”. In tutti questi anni la band si è esibita dal vivo con costanza e in questo 2023 ritorna con quello che è sia un nuovo singolo e video, "Oppression", ma anche brano che presenta il loro secondo album in uscita quest'anno per Nova Era Records e intitolato "Frame of Mind". "Oppression" è stato mixato e masterizzato da Gianluca Vergalito al Landscape Studio e il relativo music video vede alla regia Andrea Arcaro.

Il pezzo è baciato da varie influenze. Si sente l'hardcore/metal degli anni Novanta ma si sente anche un alone sofferente e malato che ben si sposa con un brano che a più riprese potrebbe ricordare le prime cose dei Machine Head. Il brano si apre in un mood quasi depressivo con delle belle clean vocals e poi intraprende le strade della violenza, ma di tanto in tanto ritorna il motivo iniziale. Le chitarre convincono ma volendo trovare proprio un piccolo difetto, quando partono le parti più esplosive non incidono quanto potrebbero e non per una mancanza di idee, ma per una produzione fin troppo pulita che enfatizza bene voce e batteria, ma che toglie un po' di sana ruvidezza e "grasso" alla chitarra. In poche parole, o si agiva sulla distorsione o si doveva lavorare meglio il suono in sede di mix.

A parte questo dettagli puramente tecnici (e aggiungerei di puro gusto personale), il brano funziona molto bene e offre uno spaccato di disagio che rappresenta molto bene il nostro mondo e la nostra società, e questo gli Hole In The Frame lo sanno bene, perchè i testi di questo brano parlano proprio di come l'uomo viva ingabbiato in sterili confini e consuetudini e che solo con la determinazione può spezzare certe catene. Ora, avanti col nuovo album.

Recensore: Marco Landi
Voto: 7,5/10

Web:
Facebook
Instagram
Youtube


Nessun commento

Powered by Blogger.