NOVOMUNDO "Echoes Of Ego" (Recensione)

EP, Hell Music Agency
(2024)

Esordiscono gli italiani Novomundo con un ep di quattro tracce che ci riporta agli anni Novanta o al massimo ai primi anni Duemila. Il genere proposto è, senza girarci attorno, un crossover/nu metal che deve molto alle derive etniche e sperimentali che band come Sepultura, Soulfly ed Ektomorf hanno proposto negli anni d'oro del genere. Troverete un riffing spesso come il granito unito ad una voce a metà strada tra scream e harsh vocals, e poi tonnellate di percussioni e ritmi di batteria talvolta ricchi di groove e talvolta più diretti.

In un ep di quattro pezzi è difficile farsi un'idea precisa sulla band in questione, ma di sicuro i Novomundo non disdegnano nulla a priori. Un pezzo come "Echoes Of Ego" non solo risulta tribale e molto sperimentale, ma osa perfino qualcosa di arabeggiante. Detta in questo modo potrebbe sembrare che questa band abbia tirato su un minestrone senza nè capo nè coda, ma in realtà non è così, o almeno non sempre...Tutto risulta ponderato e anche quando si ha la sensazione che la musica vada un po' oltre con le contaminazioni, non risulta quasi mai che questa band abbia fatto il passo più lungo della gamba.

Piuttosto, l'unica critica che si potrebbe rivolgere loro è che forse proprio il riffing di chitarra appare un po' troppo statico. Le band nominate da noi come loro influenze hanno saputo scrivere capitoli importanti della musica estrema anche e soprattutto grazie a chitarristi pieni di inventiva, e questo aspetto in questo ep non viene completamente a galla, o almeno non come dovrebbe. Inoltre la band dovrebbe lavorare meglio sulle parti vocali e sui ritornelli più "orecchibili". Se ascoltiamo un brano come "Novomundo" salta subito all'orecchio la volontà di mettere della melodia in un tessuto sonoro duro e teso, ma è proprio quando la band diventa più melodica che non convince, mentre risultano azzeccatissimi gli inserti di voce femminile.

Per fortuna il pezzo conclusivo, "Ritual" tira dritto e non si lascia andare a troppi complimenti, e infatti è probabilmente il brano più convincente del lotto. Nu metal come si faceva una volta e fatto bene anche dai Novomundo. Forse questa è la strada migliore percorribile dai Novomundo? Sperimentare fino ad un certo punto e offrire brani dritti al punto? Può darsi, ma ripetiamo che quattro brani sono insufficienti per capire esattamente dove vogliono e possono andare questi ragazzi. In definitiva questo è un ep pieno di ottime idee, ma talvolta si ha la sensazione che la band si perda in un bicchiere d'acqua. Speriamo in migliori sviluppi per il futuro, le premesse lasciano in generale ben sperare.

Recensore: Marco Landi
Voto: 6,5/10

Tracklist:
1. Antiwar
2. Echoes Of Ego
3. Novomundo 
4. Ritual

Line-up:
Valerio Cristiani - Vocals 
Fausto Idini - Drums 
Carlo Ridolfi - Guitars 
Fabio “Tremor” Ciccone - Guitars 
Leonardo Sapio - Bass 

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